Nel menù Attrezzi è raggruppato un buon numero di comandi utili.
Apre la finestra dialogo Trasposizione con varie opzioni per il trasporto di passaggi musicali.
Vedere Trasposizione automatica.
Il comando esplodi permette di selezionare un passaggio musicale in un unico rigo e di dividere (esplodere) gli accordi nelle loro note o voci costituenti come segue:
Per “esplodere” una sezione dello spartito:
Note: (1) Se la selezione è tutta in voce 1, MuseScore scarterà la nota o le note più basse di qualsiasi accordo che contenga più note del numero di righi nella selezione. (2) Se la selezione è tutta in voce 1, e se un dato accordo ha meno note del numero di righi di destinazione, allora le note saranno duplicate come necessario in modo che ogni rigo riceva una nota. (3) Qualsiasi musica esistente nei righi di destinazione viene sovrascritta. (4) Se si seleziona una battuta parziale, il comando “Esplodi” espanderà automaticamente la selezione a una battuta completa.
Il comando Implodi funziona in modo opposto a "Esplodi":
Tutte le note selezionate nel rigo sono ora visualizzate nella voce 1.
Sviluppa sul rigo la sigla accordale trasformandola in note effettive secondo quanto definito nella sezione “Riproduci” di Formato→Stile→Sigle accordali. Vedere: Interpretazione e Realizzazione delle Sigle accordali.
Per ottenere questa funzionalità:
1. Selezionare una o più sigle accordali;
2. Scegliere Attrezzi→Realizza sigle accordali.
MuseScore scriverà nel rigo tutte le note che compongono l’accordo nella forma prefissata in Formato→Stile→Sigle accordali sovrascrivendo quanto presente nel rigo di origine per la voce a cui sono collegate le sigle accordali.
Nel caso si voglia mantenere la melodia utilizzare una delle due possibilità:
1. aggiungere una seconda voce composta di sole pause a cui collegare le sigle accordali da riscrivere;
2. aggiungere un nuovo rigo, copiare il contenuto del rigo originale e incollarlo sul nuovo rigo sul quale si potrà operare senza perdere nessun elemento. il rigo con melodia e sigle accordali utilizzare una seconda voce.
Nel caso si vogliano variare solo localmente i parametri di un accordo per un diverso sviluppo:
1. Cliccare con il tasto destro del mouse sulla sigla accordale;
2. Nella finestra dialogo “Sigla accordale” che compare, scegliere “Realizza le sigle accordali”
3. Spuntare la casella “Sovrascrivi con opzioni personalizzate” e modificare i campi che si rendono disponibili per ottenere il risultato voluto;
4. Premere Ok
Permette di scambiare le voci di note in un intervallo selezionato di battute. Vedere Scambio voci di note.
Unire o dividere battute. Vedere Operazioni sulle battute: dividere e unire.
Questo comando è utilizzato per rimuovere completamente un elemento, o un intervallo di elementi dalla partitura.
Per rimuovere battute (incluse battute parziali):
Nota: Se l’intervallo selezionato include solo parte di una battuta, the risultato includerà una battuta di durata inferiore rispetto alla Indicazione metrica in vigore. Questa eventualità è rappresentata da un piccolo segno - (meno) appena sopra l’accollatura.
Per unire le battute:
La seguente tabella è un riassunto comparativo dei comandi Cancella e Rimuovi l’intervallo selezionato quando applicati a singoli elementi:
Elemento Selezionato | Applicare Cancella | Applicare Rimuovi l’intervallo selezionato | |
---|---|---|---|
Nota | Sostituisce con pausa | Rimuove la sezione di partitura | |
Pausa (voce 1) | Nessun effetto | Rimuove la sezione di partitura | |
Pausa (voci 2-4) | Cancella pausa | Rimuove la sezione di partitura | |
Stanghetta | Nessun effetto | Cancella stanghetta e unisce battute | |
Battuta | Sostituisce il contenuto con pausa | Rimuove la battuta |
Nota: Per inserire note, vedere Inserire.
Questo comando riempie la selezione con barre ritmiche, una per battito (movimento):
Se una battuta è vuota, le barre ritmiche sono aggiunte alla voce 1, a grandezza naturale e centrate sulla linea centrale del rigo:
Note: (1) Se in una battuta nella selezione sono già presenti delle note, il comando metterà le barre ritmiche nella prima voce vuota disponibile. (2) Le barre ritmiche della voce 2 sono a grandezza naturale e centrate sulla linea centrale del rigo; le barre ritmiche della voce 3 appaiono piccole e sopra il rigo; le barre ritmiche della voce 4 sono piccole e sotto il rigo. (3) Se una battuta contiene note in tutte le 4 voci, la voce 1 sarà sovrascritta. (4) Tutte le barre ritmiche sono impostate per non trasposizione o riproduzione sonora.
Questo comando alterna la visualizzazione delle note selezionate tra notazione normale e notazione con barre ritmiche:
Le teste di nota selezionate sono cambiate in teste ritmiche di nota che non saranno trasportate o riprodotte.
Le teste di nota barrate, nelle voci uno o due sono fissate alla linea centrale del rigo; quelle nelle voci tre o quattro sono piccole (notazione "accentata") e fissate sopra o sotto il rigo:
Nei righi di percussione, le note nelle voci 3 e 4 non sono convertite in piccole barre ma in piccole note sopra o sotto il rigo.
Corregge le alterazioni per adattarle alla tonalità corrente. Vedere Alterazioni: ridefinire (enarmonicamente) le altezze .
Questa opzione corregge le legature di valore, le durate e le travature (raggruppamenti) secondo la pratica standard della notazione musicale. Per esempio:
Prima:
Dopo:
Tutte le note legate e che hanno la stessa lunghezza di una nota punteggiata saranno cambiate nella nota punteggiata con due limitazioni. (i) Solo l'ultima nota di un gruppo di note legate avrà un singolo punto. Usando questa opzione le note con più di un punto non vengono generate. (ii) Le note puntate non passeranno da un raggruppamento travatura) a un altro a meno che la loro durata non sia la stessa di tutti i raggruppamenti che occupa. Qualsiasi nota con più di un punto sarà raggruppata secondo le regole di cui sopra.
Per applicare:
Note: Questa è una funzionalità sperimentale e vi sono bug conosciuti. Le articolazioni e gli abbellimenti vengono eliminati e alcune altezze sono riscritte. Le legature di valore tra le stanghette possono essere perse su UNDO.
Il comando Risequenzia numeri/lettere di chiamata permette di riordinare l’ordinamento numerico/letterale di numeri/lettere di chiamata nella partitura se, per qualche ragione, fosse andato fuori sequenza. Per maggiori dettagli vedere Risequenziazione automatica dei segni di prova.
Questo comando crea una copia della partitura (in una nuova scheda), elimina le stanghette di ripetizione e annota invece le sezioni ripetute per intero.
Questo comando copia tutti i testi cantati della partitura negli appunti:
Scatta un'istantanea di una parte selezionata della finestra del documento. Sono supportati i formati PNG, PDF e SVG. Vedere Acquisizione immagini.
Questo rimuove automaticamente tutte le battute vuote alla fine della partitura.