Il precedente capitolo "Per iniziare" è una guida alla procedura di installazione e a come creare una nuova partitura. Il capitolo "Nozioni di base" offre una panoramica di MuseScore e descrive i metodi generali per l'interazione con lo spartito.
Molti elementi nello spartito possono essere modificati con la Modalità di modifica:
alcuni elementi, nella modalità di modifica, mostrano delle maniglie, che possono essere spostate trascinandole col mouse o con comandi da tastiera.
Legatura di portamento in Modalità di modifica:
Comandi disponibili da tastiera:
Per spostare manualmente gli elementi dello spartito selezionarli con un doppio clic ed utilizzare le frecce direzionali.
Una tavolozza è uno spazio archiviazione contenente un gruppo di simboli musicali correlati. Un insieme di tavolozze è chiamata Nonexistant node nid: 39841 ed è ancorata, per impostazione predefinita, sul bordo sinistro della finestra. Può essere sganciata se lo si desidera, ridimensionata e trascinata in qualsiasi posizione comoda. Può anche essere ancorata sul lato destro, ridotta o a piena ampiezza, condividendo efficacemente lo spazio con l'Ispettore.
Le aree di lavoro possono essere attivate o disattivate con Visualizza → Tavolozze o usando la scorciatoia F9 (Mac: fn+F9).
Clic sul titolo di una tavolozza per visualizzarne il contenuto. I simboli sono applicati alla partitura, da una tavolozza, così:
Ad esempio, è possibile aggiungere rapidamente il simbolo Tenuto (—) ad un gruppo di note:
Per aggiungere altri simboli musicali alla propria tavolozza vedi: Tavolozza personalizzata.
MuseScore fornisce due preselezioni – Avanzata e Essenziale
(quest'ultima è una versione ridotta della prima con meno tavolozze ed un minor numero di simboli). Selezionare una o l'altra utilizzando il menu a tendina in basso a sinistra della finestra, sotto le tavolozze stesse.
È possibile creare la propria Tavolozza personalizzata selezionando un'area di lavoro esistente utilizzando il menu in basso a sinistra della finestra, un clic sul segno più, e inserendo un nome per la nuova area di lavoro. In questo modo è possibile modificare autonomamente le tavolozze e i simboli di questa Area di lavoro.
L'Area di lavoro più ricca di funzionalità contiene le seguenti tavolozze:
I simboli musicali che non fanno parte delle tavolozze nell'Area di lavoro Avanzata si trovano nella Tavolozza generale che si attiva premendo Z o Maiusc+F9 (Mac: fn+Maiusc+F9).
Per la maggior parte degli elementi le opzioni avanzate sono disponibili tramite il pulsante destro del mouse (anche noto come clic secondario) e possono essere visualizzate e modificate da Ispettore.
Per attivare o disattivare l'Ispettore andare su Visualizza → Ispettore o utilizzare la scorciatoia F8 (Mac: fn+F8). L'Ispettore sarà visualizzato, per preimpostazione, sul lato destro della finestra principale.
La finestra dell'Ispettore può essere sganciata con un doppio clic sulla barra del titolo o un clic sul relativo pulsante
Quando un elemento viene selezionato le sue proprietà sono visibili nell'Ispettore.
Nell'Ispettore ci sono diverse opzioni in ciascuna delle categorie.
Gli elementi hanno disponibili i seguenti controlli: Visibile, Colore e spiazzamento Orizzontale/Verticale.
Se la casella di controllo "Visibile" è deselezionata l'elemento diventerà grigio in MuseScore e non sarà stampato o mostrato in caso di esportazione come PDF o immagine.
"Colore" vi permette di scegliere il colore dell'elemento. L'elemento resterà del colore scelto quando la partitura sarà stampata o esportata.
"Spiazzamento orizzontale" e "Spiazzamento verticale" consentono di regolare con precisione il posizionamento di un singolo elemento, inserendo i valori esatti per il suo spiazzamento dalla posizione predefinita alle coordinate X/Y del piano.
Altre categorie possono essere visualizzate solo in casi specifici, mirati, come Stanghetta, che è presente solo quando è selezionata una stanghetta.
Alcuni elementi possono essere correlati tra loro. Un esempio potrebbe essere quello di una nota selezionata che abbia un punto e una coda come quella nell'esempio:
Sono disponibili diverse categorie di opzioni relative alla nota, tra cui accordo, nota e segmento. In fondo, sotto "Selezione", è possibile accedere alle opzioni per gli elementi correlati, inclusi gambo e, in questo esempio, gruppo note e punto.
Se si seleziona una misura, l'ispettore mostrerà solo le opzioni comuni a ogni nota nella battuta: Visibile/Invisibile e colore. Per modificare le proprietà della battuta stessa, fare clic su una parte vuota della battuta e selezionare "Proprietà battuta", come illustrato di seguito.
Quando sono selezionati più elementi, se hanno un diverso valore per una data proprietà, la proprietà viene visualizzata in blu. Se si modifica questa proprietà, essa cambierà per tutti gli elementi selezionati.
Per modificare le proprietà di una misura, fare clic su una parte vuota della misura e selezionare "Proprietà battuta"
Dall'interno di una finestra Proprietà battuta aperta, è possibile spostarsi per modificare la misura precedente o successiva tramite questi pulsanti, in basso a sinistra della finestra: NOT FOUND: Previous:Next Buttons.png (si noti che mentre la finestra cambia, la misura indicata come selezionata nella partitura non lo fa. Fate attenzione).
Le proprietà pentagramma sono accessibili anche facendo clic destro su una battuta o cliccando col tasto destro sul nome di uno strumento.
Le proprietà pentagramma includono attualmente sia la sezione Proprietà del pentagramma che la sezione Proprietà parte:
Le opzioni del pentagramma comprendono colore, numero delle linee, spazio tra le linee, le opzioni "nascondi", dimensioni del pentagramma e così via.
Le opzioni "parte" includono nome dello strumento, nome della parte (utilizzato per l'estrazione parte), trasporto in riproduzione ed estensione delle note utilizzabile.
Allegato | Dimensione |
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Note inspector.jpg | 67.14 KB |
Staffproperties.jpg | 91.41 KB |
Buttonstaffproperties.jpg | 1.03 KB |
Staffproperties2ndaccess.jpg | 22.51 KB |
View_en.png | 25.03 KB |
Note inspector.png | 133.85 KB |
Measure Properties 1.png | 53.21 KB |
notes.png | 2.65 KB |
inspector_select.png | 3.25 KB |
Barline inspector.png | 10.85 KB |
Measure Properties 2.png | 60.54 KB |
inspector-top-bar.jpg | 3.08 KB |
Previous_Next_Buttons.png | 7.36 KB |
Staff_Properties_en.png | 30.14 KB |
clef_inspector.png | 2.09 KB |
Per aggiungere una battuta alla fine della partitura premere Ctrl+B (Mac: ⌘+B), oppure selezionare dal menu Aggiungi → Battute → Aggiungi una battuta. Per aggiungere più battute premere Alt+Maiusc+B (Mac: Option+Maiusc+B), oppure selezionare dal menu Aggiungi → Battute → Aggiungi battute....
Selezionare una battuta e quindi premere Ins, oppure selezionare dal menu Aggiungi → Battute → Inserisci una battuta per inserire una battuta vuota prima di quella selezionata. Per inserire più battute premere Ctrl+Ins (non ci sono scorciatoie per il Mac), oppure dal menu Aggiungi → Battute → Inserisci battute....
Selezionare la battuta da cancellare e premere Ctrl+Canc (Mac: ⌘+Fn+Canc).
Per modificare le proprietà di una battuta fare clic con il tasto destro del mouse in un'area vuota della battuta e scegliere Proprietà battuta...:
Nella immagine qui sotto la battuta iniziale in levare ha una durata nominale di 4/4 ma una durata reale di 1/4. Le battute centrali hanno sia la durata nominale che quella reale di 4/4. L'ultima battuta con una minima puntata, che è complementare alla prima, ha una durata reale di 3/4:
Escludi da conteggio battute
Si utilizza "Escludi da conteggio battute" in caso di battute "irregolari", cioè quelle che non devono essere conteggiate per la numerazione delle battute. Di solito una battuta iniziale in levare è segnata come "Escludi da conteggio battute".
Aggiungi al numero di battuta
È possibile utilizzare l'opzione "Aggiungi al numero di battuta" per influire sulla numerazione delle battute. È possibile inserire un numero positivo oppure negativo. Notare che questa modifica interesserà le battute successive. Un valore di "-1" avrà lo stesso effetto di escludere la battuta dal conteggio delle battute.
Larghezza battuta
Con questa opzione è possibile aumentare o diminuire lo spazio orizzontale tra gli elementi della partitura (note, pause, ecc.).
Conteggio delle ripetizioni
Se la battuta è alla fine di una ripetizione, è possibile definire quante volte la ripetizione deve essere suonata.
Interrompi le battute d'aspetto
Questa proprietà interrompe una pausa che dura più di una battuta a partire dalla battuta corrente. Questa opzione deve essere selezionata prima di selezionare l'opzione "Crea battute d'aspetto" nel menu Stile → Generale..., all'etichetta "Spartito".
Le battute d'aspetto si interrompono automaticamente in presenza di segni importanti come marcatori di riferimento, cambio di unità di tempo, doppie stanghette, battute irregolari, ecc. La selezione predefinita per le partiture è disattiva, per le parti è attiva.
MuseScore inserisce automaticamente la numerazione nella prima battuta di ogni accollatura (eccetto la prima accollatura della partitura, di fatto eccetto la battuta con il numero 1), ma sono disponibili ulteriori opzioni di numerazione. Dal menu principale selezionare Stile → Generale..., nel riquadro di sinistra selezionare l'etichetta "Intestazione, piè di pagina, numeri". Nella parte inferiore del riquadro di destra c'è la sezione "Numeri delle battute".
Mettere la spunta nella casella di controllo vicino a "Numeri delle battute" per abilitare la numerazione automatica delle battute.
Selezionare "Mostra il primo" se si vuole visualizzare il numero sulla prima battuta.
Selezionate "Tutti i pentagrammi" se si vogliono i numeri su tutti i pentagrammi dell'accollatura. Altrimenti la numerazione sarà mostrata solo sul primo pentagramma di ogni accollatura.
È possibile mostrare i numeri in "Ogni accollatura" (il numero appare nella prima battuta della riga), oppure secondo un "Intervallo" e specificare l'ampiezza dell'intervallo. Per esempio con un intervallo di 1 tutte le battute saranno numerate, con un intervallo di 5 la numerazione sarà visualizzata ogni 5 battute.
È possibile ottenere una battuta più lunga o al contrario una più corta. Si può sempre modificare il conteggio e l'unità di tempo, ma ora c'è una nuova funzione per dividere o unire le battute. Le linee che uniscono i gruppi di note possono essere modificati automaticamente.
Unire
Nota: se si selezionano le battute di un solo un pentagramma, saranno unite anche le battute corrispondenti degli altri pentagrammi dell'accollatura.
Dividere
Nota: se si seleziona una nota di un pentagramma, tutti gli altri pentagrammi dell'accollatura saranno divisi nello stesso punto.
Si possono avere fino a 4 Voci su ogni pentagramma. Una voce è una linea musicale o parte che può avere il proprio ritmo indipendentemente dalle altre voci sullo stesso rigo. Le voci sono anche chiamate 'layers' in altri software di notazione musicale.
In una battuta polifonica la voce 1 mostra gli steli verso l'alto, la voce 2 verso il basso.
Nota: la funzione denominata "Voci" non deve essere confusa con "righi vocali", che possono essere aggiunti dalla finestra di dialogo Strumenti (cui si accede premendo I). Quando si crea un punteggio SATB "chiuso", utilizzare le voci 1 e 2 sia per Soprano e Contralto, sul pentagramma in alto, che su quello in basso per Tenore e Basso - non è consigliabile usare le Voci 3 e 4 per Tenore e Basso.
Assicurarsi di essere in modalità inserimento note: il pulsante della Voce 1 viene evidenziato in blu nella barra inserimento note. Per prima cosa inserire la voce più alta (per un esempio, vedere l'illustrazione seguente). Quando si inseriscono le note alcune di queste possono avere il gambo rivolto in giù, la direzione dei gambi sarà automaticamente invertita quando verrà aggiunta la seconda voce.
Una volta terminato l'inserimento delle note di una sezione della Voce 1 premere il tasto ← ripetutamente per muovere il cursore, nota per nota, fino alla prima nota della sezione (o in alternativa utilizzare Ctrl← per spostarsi di una battuta alla volta). Oppure semplicemente uscire dalla modalità di inserimento note (premere Esc) e fare clic direttamente sulla prima nota.
Per inserire le note della voce 2, assicurarsi di essere in modalità inserimento note e che la nota della Voce 1, all'inizio della sezione, sia selezionata. Fare clic sul pulsante della "Voce 2" (a destra sulla barra), o utilizzare la scorciatoia CtrlAlt2. Inserire tutte le note della parte vocale inferiore (gambi in basso). Il risultato finale potrebbe essere simile a questo:
Notare che è necessario attivare la modalità inserimento note per selezionare un'altra voce.
Solo le pause delle voci 2, 3, 4 possono essere cancellate, quelle della voce principale (1- blu), possono solo essere nascoste.
Per nascondere una pausa selezionarla e premere V o deselezionare la casella "Visibile" nell'Inspettore, che può essere richiamato dal menù Visualizza o con il tasto F8 (Mac: fn+F8). Se avete messo la spunta su Mostra elementi invisibili nel menù Visualizza, la pause saranno visualizzate in grigio sullo schermo. Le pause nascoste non saranno visibili se stamperete o esporterete come PDF, PNG, SVG, ecc.
Nota: La selezione può comprendere il contenuto di qualsiasi voce, ma ne saranno scambiate solo due alla volta.
Copia e incolla è un utile strumento per ripetere una sezione di musica, oppure per spostare un passaggio .
Per poter scegliere esattamente cosa copiare e incollare, è possibile utilizzare un filtro prima di copiare una selezione.
Abilitare il Filtro selezione con il tasto F6 (Mac: fn+F6) oppure Visualizza → Filtro selezione
Il Filtro selezione ha questo aspetto:
La scheda Filtro selezione apparirà sotto la scheda Tavolozze. Può essere staccata dalla finestra principale e diventare una finestra indipendente ("floating window" in inglese); se la si sposta con il mouse sopra la scheda Tavolozze (oppure sulla scheda Ispettore), le schede possono essere selezionate utilizzando la linguetta che appare sul bordo inferiore.
Deselezionare quello che non si vuole copiare
Esempio: Articolazioni e Legature di portamento non sono selezionate.
Copiare e incollare come descritto sopra
(nell'esempio vengono copiate le battute 4 e 5 e si incolla nelle battute 12 e 13)
Risultato: le legature di portamento non sono state copiate
Se si vogliono modificare delle note senza cambiare il ritmo, è possibile combinare le funzioni trasposizione o modifica altezza delle note con copia e incolla.
Ci sono diverse modalità di selezione (metodi per selezionare gli oggetti).
Tutti gli elementi selezionati saranno all'interno di un rettangolo blu.
Nota 1: Alcuni elementi possono essere selezionati come intervalli: note, pause, articolazioni ...
Nota 2: Vedi Copia e incolla: Filtro selezione per selezionare solo alcuni elementi nell'intervallo.
La nota 1 qui sopra si applica ancora.
Sono disponibili diverse opzioni
Esempio: Un diesis (alterazione) selezionato
È possibile contrassegnare (e combinare) le seguenti selezioni:
Possono essere eseguite diverse azioni (una sola scelta): Aggiungi, Sottrai, Sostituisci e Cerca
È possibile visualizzare lo spartito in modalità differenti.
Fatta eccezione per Vista pagina/Vista continua, tutte le seguenti opzioni si trovano sotto il menu Visualizza in MuseScore.
In Vista pagina è possibile visualizzare la partitura formattata come apparirà una volta stampata, o esportata come file PDF o immagine. In Vista continua , la partitura verrà mostrata come un'unica accollatura senza interruzioni.
Notare che nel passaggio da Vista pagina a Vista continua la partitura viene riformattata per la nuova visualizzazione e le regolazioni manuali potrebbero richiedere una revisione.
È possibile cambiare modalità di visualizzazione qui:
In Vista pagina, la partitura è mostrata come una o più pagine di dimensioni specifiche con margini, e si possono vedere tutte le linee e le interruzioni di pagina, comprese quelle aggiunte manualmente e quelle calcolate automaticamente dal software. (Le interruzioni di pagina manuali possono essere utili per avere la pagina ben posizionata quando, per esempio, la si trasforma in parti orchestrali).
In Vista continua , la partitura verrà mostrata come un'unica accollatura senza interruzioni. Se il punto di partenza non è in vista sarà visualizzata una forma sostitutiva dei numeri di misura, nomi degli strumenti, chiavi, tempo e tonalità.
Prima di stampare una partitura, o di Condividere le partiture online, passare a Vista pagina per controllare interruzioni di linea/pagina.
Nota: Poiché il layout è semplificato MuseScore può eseguire più velocemente Vista continua di Vista pagina.
In Vista pagina o Continuo Vista, è possibile modificare il livello di zoom (si noti che questo non pregiudica le dimensioni in stamp) qui:
Nel menu a discesa si può scegliere una percentuale di scala per visualizzare la partitura com'è, oppure Larghezza pagina, Pagina intera, e Due pagine, che sono scalate relativamente alla dimensione della finestra.
Le opzioni Zoom avanti eZoom indietro e relative scorciatoie da tastiera si trovano nel menù Visualizza e si può anche ingrandire e ridurre utilizzando la rotella del mouse mentre si tiene premuto il tasto Ctrl (Mac: Cmd).
Si possono avere gli spartiti affiancati
o sovrapposti
È possibile trascinare il confine che separa i due spartiti per regolare la quantità di spazio nella finestra dedicata a ciascuno.
La modalità Schermo intero espande MuseScore per riempire lo schermo in modo che sia visibile maggior contenuto.
Se la partitura è grande e si desidera sapere in che punto ci si trova, o raggiungere una pagina specifica, utilizzare il Navigatore nella parte inferiore della finestra
La casella blu rappresenta l'area della partitura visibile nella finestra principale. È possibile trascinare la casella blu o la barra di scorrimento o fare clic su un'area per raggiungerla immediatamente.
Per attivare/disattivare il Navigatore, andare al menù Visualizza e selezionare Navigatore o utilizzare la scorciatoia F12 (Mac: fn+F12).
Ctrl + F apre la barra Trova . Si può inserire un numero di battuta o di pagina utilizzando il formato pXX (dove XX = numero di pagina), o il testo dei Marcatori di riferimento.-->
MuseScore ricorda un numero illimitato di azioni annulla/ripeti.
Le scorciatoie standard sono:
Oppure utilizzare i pulsanti della barra degli strumenti:
Le azioni per salvare ed esportare i file sono state distinte in due menu: 'Salva' e 'Salva come' (lo stesso per 'Salva una copia' e 'Salva selezione') per i file nei formati nativi di MuseScore (.mscz e .mscx) e 'Esporta' (e 'Esporta parti') per i formati non nativi (MusicXML, MIDI, vari formati grafici e audio). 'Stampa' è per stampare direttamente su una stampante un file MuseScore
Le voci disponibili sono: 'Salva', 'Salva come...', 'Salva una copia...', 'Salva selezione...', 'Salva Online...', 'Esporta...', 'Esporta parti...' e 'Stampa'
Nota: il formato File MuseScore non compresso è disponibile sia in 'Salva' che in 'Esporta'.
Per esportare file *.mscz di oltre una certa dimensione in file *.wav, può essere utile togliere, agendo su "Visualizza", il Navigatore dalla pagina del file *mscz.
A seconda della stampante utilizzata ci possono essere opzioni differenti. In generale sono disponibili le opzioni relative all'intervallo di pagine (Tutte, Selezione, Pagina corrente, Pagine), numero di copie.
Se è installata una stampante PDF, è possibile utilizzarla al posto di 'Esporta' file PDF.
Andare all'indirizzo musescore.com/sheetmusic per visualizzare altre partiture scritte con MuseScore.
È possibile salvare e condividere le partiture online nel sito MuseScore.com. Potete scegliere di salvare una partitura in forma riservata per un accesso personale da qualunque computer, oppure scegliere di condividere la partitura pubblicamente. MuseScore.com permette di visualizzare e riprodurre le partiture all'interno del browser - una funzione aggiuntiva dal titolo VideoScores
permette la sincronizzazione tra la partitura e un video su YouTube. È possibile utilizzare la partitura al di fuori del browser scaricandola in diversi formati (inclusi PDF, MIDI, MP3, MusicXML e il formato originale MuseScore).
È possibile salvare direttamente online una partitura selezionando dal menù File → Salva Online....
Se non si dispone ancora di un account MuseScore: prima crearne uno cliccando sul collegamento Crea un account. Questo aprirà il vostro browser e vi collegherà a https://musescore.com/user/register
Poi inserire l'indirizzo e-mail o il nome utente MuseScore e la password. Una volta eseguito l'accesso sarà possibile inserire le informazioni della partitura.
È possibile inoltre caricare una partitura direttamente su MuseScore.com.
Nota: Se si raggiunge il limite di caricamento di cinque partiture è ancora possibile Condividere una partitura direttamente da MuseScore, ma solo le ultime cinque saranno visibili. Se si desidera caricarne un numero superiore eseguire prima l'aggiornamento a un Pro Account.
Se volete fare delle modifiche alle partiture pubblicate su MuseScore.com, apportare le modifiche nel file MuseScore sul vostro computer e quindi seguire i seguenti passaggi:
Il pulsante Partitura in Do (in inglese Concert pitch
) nella barra degli strumenti permette di passare dalla visualizzazione con gli strumenti traspositori attivati (come devono essere scritte le note per gli strumenti traspositori) alla visualizzazione delle note reali. Questo comporta anche una diversa visualizzazione dell'armatura di chiave e/o della chiave a seconda dello strumento traspositore interessato.
Nota: Prima della stampa, se la partitura comprende degli strumenti traspositori assicurarsi che il pulsante non sia selezionato.