Una varietà di bending, semplici e complessi (cioè a più stadi), possono essere creati sia nei pentagrammi ordinari che nelle tablature con il Bend Tool , che si trova nella tavolozza "Articolazioni e Abbellimenti" nell'Nonexistant node nid: 39841 Avanzata.
Per applicare lo strumento, selezionare la nota da cui iniziare e utilizzare una delle seguenti opzioni:
Per impostazione predefinita, lo strumento applica un up-bend di minima. Per modificare la curva clic destro sull'elemento e selezionare "proprietà Bend". Sono disponibili cinque opzioni predefinite, se necessario, nel lato sinistro della finestra.
Ogni unità sull'asse verticale del grafico rappresenta un bending di 1/4 di tono: 2 unità un bending di mezzo tono, 4 unità i toni interi e così via. L'asse orizzontale indica l'estensione del bending: ogni punto aggiunto estende il bending di 1 sp (sp = spazio, la distanza tra due linee del pentagramma).
Un bending viene modificato o creato aggiungendo o eliminando i punti nel grafico. Per aggiungere un punto al grafico, fare clic su un incrocio vuoto. Per eliminarlo, semplicemente cliccare su un punto esistente, o sulla stessa linea verticale del punto. I punti Inizio e Fine del bending possono essere solo spostati su e giù.
L'altezza del simbolo piega viene regolata automaticamente in modo che appaia appena sopra il pentagramma. Questa altezza può essere ridotta, se necessario, con un espediente: creare una nota parallela alla nota in cui inizia il bending, ma in una posizione più alta nel pentagramma (o tablatura); applicare il bending alla nota superiore, regolarne la posizione e, infine, rendere la nota extra invisibile e silenzioso (utilizzando l'Ispettore)
Per regolare la posizione:
Dopo aver creato un bending nella partitura si può salvarlo, per un utilizzo futuro, trascinando il simbolo nella tavolozza mentre si tiene premuto Ctrl+Maiusc (Mac: Cmd+Maiusc). Vedi Tavolozza personalizzata.