Partiture cartaceee: meglio trascrivere da zero o correggere gli .mscz ?

Ciao a tutti. Sono nuovo di Musescore e mi presento, così sarà più chiaro perché esordisco nel forum con un quesito magari da “sveglione”.
Ho suonato parecchi anni come batterista nel genere World Music (anni ‘80). Oggi sono avanti con l’età, anche se ancora in forma accettabile, ma l’aver perso ogni contatto e abitare in un paese di campagna mi ha tagliato fuori. Amo i miei strumenti percussivi ma purtroppo posso solo suonare virtualmente col PC.
Il midi, snobbato ormai dai professionisti, in questo caso é utilissimo per escludere lo strumento che suono e scegliere gli strumenti da accompagnare. Nel genere sopra descritto, nel formato midi (parlo di commercializzazione) esiste poco o nulla. A volte neppure spartiti ! Parlo di Clannad (il gruppo irlandese, non i cartoons che spopolano), Johnny Clegg, Touré Kunda e simili.
Ho in casa le partiture dei due album di Paul Simon (concerto 1990 a Central Park) e ho pensato di passarli allo scanner (600 dpi e poi pdf di singola pagina con PdfCreator free), importare il file mscz dal sito (che onestamente dichiarano come “sperimentale”) e, con Musescore, correggerli per avere i midi file pure introvabili. Audacity seguirebbe. Con risultato soddisfacente si possono poi rendere disponibili per altri amanti del genere (spero non essere rimasto l’unico).
Ho iniziato con le 10 pagine di The Obvious Child. Allego risultato della prima pagina (scansione e mscz). Un macello. L’altezza delle note é buona, sinceramente, ma “mangia” note o aggiunge pause, tanto da creare battute di lunghezza assurda.
Dopo tanto scrivere, vengo alla domanda: come principiante di Musiscore e preso atto dell’esigenza, mi consigliate di trascrivermeli a mano, nota per nota (studiando tutto il manuale) oppure di proseguire su questa linea soffermandomi, nel manuale, a quanto mi serve per le correzioni?
Sinceramente, non riesco a farmi un’idea e consigli di chi già ne sa sono tanto graditi.
Un saluto a tutti e un doveroso “buona salute”.