Cambio indicazione metrica e riscrittura pezzo
Buonasera!
Per la parte finale di un mio pezzo corale in quattro quarti sono andato su un ritmo ternario, composto di sole terzine di semiminime. Mi sono però convinto del fatto che potrebbe risultare ostico in termini di direzione e vorrei cambiarlo in un più comodo sei ottavi in questa parte finale
Esiste un modo per farlo fare a MuseScore "automaticamente", evitandomi di dover riscrivere per intero tutta questa sezione del brano?
Grazie in anticipo!
Comments
Puoi allegare la partitura, in pdf o in mscz?
In reply to Puoi allegare la partitura,… by dj frank rose
Ho una leggera titubanza, perché devo usare la partitura per un concorso e non vorrei fosse in qualche modo pubblicata, anche se solo su un forum. Esiste un altro modo per aiutarmi? Grazie infinite comunque
In reply to Ho una leggera titubanza,… by Giulio81
Va bene, ho capito com'è la partitura, faccio qualche tentativo.
In reply to Va bene, ho capito com'è la… by dj frank rose
Ho fatto un video che non posso caricare: allora, seleziona e taglia una sezione di terzine (ti consiglio massimo 4 battute), seleziona la battuta di destinazione e poi Modifica - Incolla metà durata. Questo le incollerà come terzine di crome. Inserisci l'indicazione metrica di 6/8: rendi invisibili il 3 della terzina e le pause che rimangono in battuta, scollega le travature e hai ottenuto un 6/8 come avevi chiesto. Prosegui per tutta la sezione.
In reply to Ho fatto un video che non… by dj frank rose
Ovviamente salva la sezione da modificare in un file di backup per evitare incidenti.
In reply to Ovviamente salva la sezione… by dj frank rose
E fai anche un backup dell'intero lavoro, non si sa mai, però tieni conto che non ho avuto crash.
In reply to E fai anche un backup dell… by dj frank rose
Mi hai fatto scoprire un bug ahaha: dopo che dimezzi le terzine di semiminime in crome, pensavo che mi bastasse cambiare metro (un 4/4 con 4 terzine di crome è un 12/8) per sistemare il problema, ma invece non appena cambi frazione si aggiunge una pausa che non c'è verso di togliere.